Fiorentina che ha recepito il messaggio dei tifosi, che chiedevano a gran voce un’accelerata sul mercato. Se da un lato Tessmann è in chiusura, dall’altro la società sta metabolizzando il fatto che l’addio di Nico Gonzalez è un qualcosa di estremamente possibile, con il giocatore in cerca di nuovi stimoli e corteggiato da Juventus e Atalanta. Proprio per questo la Viola non vuole farsi trovare impreparata e torna alla carica per Albert Gudmundsson.
Prestito con obbligo per Gudmundsson: le cifre
Al netto di un giocatore che nella partite decisive è oggettivamente mancato, sostituire Nico Gonzalez, l’uomo su cui i viola si sono aggrappati nelle difficoltà, non è una cosa banale, ma il fantasista islandese ha dimostrato di meritare tale occasione. Dopo aver riallacciato i rapporti di gennaio, arriva la prima offerta ufficiale della Fiorentina per sbloccare la trattativa.
5 milioni di prestito più 20 di obbligo di riscatto legato a varie condizioni che dovranno verificarsi durante la stagione, segnala Gianluca Di Marzio. Una proposta già molto interessante, anche se il Genoa punta a strappare qualcosina di più sulla cifra del prestito per il suo gioiellino. La trattativa però è decisamente ben impostata, e la fiducia regna sovrana in casa viola, con Gudmundsson che vuole provare una nuova esperienza in Europa.
Da Gudmundsson a Berardi: Palladino si sfrega le mani
Perdere Nico è dura, ma non è mai questione di chi parte, bensì di chi arriva in sostituzione. Se dovessero entrare 30-35 milioni per la sua cessione non sarebbe da disperarsi, considerata anche la trequarti che sta prendendo forma in casa Fiorentina: oltre ai già presenti Barak, Sottil, Kouamè e Ikonè (qualcuno dovrà uscire), Gudmundsson potrebbe aggiungersi a Colpani, ed occhio ad un Berardi che fa gola alla Viola.