La sosta per le Nazionali, dopo il Mondiale giocato a dicembre in Qatar, è tornata ad interrompere tutti i maggiori campionati europei. Questa volta però prenderanno il via le partite in programma dei gironi di Qualificazioni ad EURO 2024, la competizione europea di cui l’Italia detiene il titolo e che si svolgerà nell’estate dell’anno prossimo in Germania, più precisamente dal 14 giugno al 14 luglio.
Le 53 squadre che proveranno a qualificarsi all’Europeo in terra tedesca sono state suddivise in 10 gironi diversi, 7 gironi da 5 squadre e 3 da 6; otterranno la qualificazione alla fase finale le prime due classificate di ogni girone. Tra questi, nel gruppo F, sono state inserite Austria, Azerbaigian, Belgio, Estonia e Svezia. Nella prima giornata del girone F, venerdì 24 marzo alle 20:45, alla TGW Arena di Linz si sfideranno Austria ed Azerbaigian.
Qui Austria
L’Austria, così come l‘Italia, non era riuscita a qualificarsi ai Mondiali 2022 per via della sconfitta contro il Galles nello spareggio qualificazione esattamente il 24 marzo di un anno fa, allora sulla panchina degli austriaci sedeva il tedesco Franco Foda. Subito dopo, nel mese di aprile la Federazione ha deciso però di puntare su un nuovo commissario tecnico: Ralf Rangnick, ex allenatore dei Manchester United nella stagione 2021-2022.
L’allenatore tedesco classe 1958 non ha però ben figurato nel proprio girone di Nations League, arrivando ultimo e quindi retrocedendo nella Lega B, eppure all’esordio sulla panchina degli alpini era arrivata una vittoria contro la Croazia per 0-3. Nelle partite successive sono però arrivate 4 sconfitte e un pareggio. Sembrerebbero positive invece le ultime due uscite in partite non ufficiali contro Andorra e Italia dalle quali sono arrivate due vittorie convincenti per 1-0 e 2-0 contro gli Azzurri.
La partita contro l’Azerbaigian, in programma venerdì 24 marzo, si prospetta, sulla carta, facile per gli austriaci che potrebbero partire con il piede giusto il proprio girone di qualificazione per poi affrontare l’Estonia, sempre in casa tre giorni dopo, nel migliori dei modi. L’avversaria più ostica del gruppo è sicuramente il Belgio di Kevin De Bruyne mentre la Svezia di Zlatan Ibrahimovic sarà la contendente più plausibile per il secondo posto insieme ad Alaba e compagni.
Austria: probabile formazione
Il tecnico degli austriaci dovrebbe schierare i suoi con un 3-4-2-1. In porta dovrebbe giocare Lindner, la linea difensiva dovrebbe essere composta da Wober, Alaba e Lienhart; a centrocampo davanti alla difesa dovrebbero agire Schlager e Seiwald mentre sulle fasce dovrebbero giocare Posch sulla destra, attualmente in forza al Bologna, e Adamu sulla sinistra. Dietro l’unica punta che sarà Gregoritsch, vista l’indisponibilità di Marko Arnautovic, dovrebbero partire dal primo minuto Sabitzer e Baumgartner.
AUSTRIA (3-4-2-1): Lindner; Wober, Alaba, Lienhart; Posch, Schlager, Seiwald, Adamu, Baumgartner, Sabitzer; Gregoritsch. All: Rangnick
Qui Azerbaigian
L’allenatore dell’Azerbaigian, dal 2020, è l’italiano Gianni De Biasi che,, dopo aver condotto la Nazionale albanese per 6 anni consecutivi, si ritrova alla sua seconda esperienza sulla panchina di una squadra nazionale. Il tecnico trevigiano nell’ultima edizione di UEFA Nations League, nella Lega C, è riuscito a portare la sua squadra al secondo posto alle spalle del Kazakistan ma sopra a formazioni sulla carta superiori come la Slovacchia di Skriniar e Lobotka e la Biellorussia.
Nelle ultime 3 giornate del girone i ragazzi di mister De Biasi erano riusciti ad ottenere 3 vittorie recuperando così posizioni in classifica, decisiva fu la vittoria in terra slovacca grazie alla rete siglata da Haqverdi al 95′ del 22 settembre scorso. Inoltre a novembre i Milli hanno partecipato a due amichevoli con Moldavia e Macedonia ottenendo due successi sorprendenti contro due formazioni sulla carta superiori.
L’esordio contro l’Austria nel girone di qualificazione per EURO 2024 non è di certo la miglior partita per iniziare con il piede giusto vista anche la qualità maggiore che è presente nella rosa di Rangnick. Eppure gli uomini di mister De Biasi vengono da 5 vittorie consecutive, tra gare ufficiali e non, e proveranno a dare del filo da torcere alla nazionale alpina che tra l’altro avrà anche il pubblico di casa a sostenerla.
Azerbaigian: probabile formazione
L’allenatore italiano originario di Sarmede in provincia di Treviso, Gianni De Biasi, dovrebbe schierare i suoi con un 4-2-3-1. In porta gioca Mahammadaliyev, i terzini dovrebbero essere: a destra Haqverdi mentre a sinistra Cafarguliyev, i due centrali difensivi nvece dovrebbero essere Mustafazada e Hasanalizada. I deu mediani davanti alla difesa a partire dal primo minuto dovrebbero essere Mahmudov e Richard mentre sulla trequarti dovrebbero giocare Kokcu, Isayev e Sheydayev, l’unica punta dovrebbero essere Qurbanly.
AZERBAIGIAN (4-2-3-1): Mahammadaliyev; Haqverdi, Mustafazada, Hasanalizada, Cafarguliyev; Mahmudov, Richard; Kokcu, Isayev, Sheydayev; Qurbanly. All: De Biasi
Austria-Azerbaigian, il pronostico
Venerdì 24 marzo alle 20:45 andrà in scena la prima giornata del girone F per le qualificazioni ad EURO 2024, alla TGW Arena di Linz si gioca Austria-Azerbaigian. Secondo le quote dei maggiori bookmakers i padroni di casa sono nettamente favoriti per la vittoria finale, l’esito 1 infatti si trova a circa quota 1,22, il pareggio si può trovare a circa 6,00 mentre la vittoria in trasferta degli uomini di De Biasi quota addirittura 12,50 circa.
Noi di Footballnews24 vediamo l’Austria di Ralf Rangnick nettamente favorita sulla carta anche senza l’infortunato Marko Arnautovic come punta di riferimento. Il pronostico più attendibile potrebbe essere l’1H (-1) ossia che i padroni di casa dovranno vincere con almeno due gol di scarto, quindi 2-0, 3-1 e via dicendo. In alternativa si potrebbe giocare la combo 1+M 3-5 a quota 1,95 circa, quindi Alaba e compagni dovranno portare a casa la partita e nei 90 minuti di dovranno essere almeno 3 gol e massimo 5.
Austria-Azerbaigian, cosa scommettere
- 1H (-1)
- 1+M 3-5