La settimana appena cominciata potrebbe essere importante per il calciomercato della Lazio. La dirigenza biancoceleste si sarebbe assicurata il primo colpo dell’estate, con l’acquisto di Marcos Antonio dallo Shakhtar Donetsk. Il brasiliano dovrebbe sbarcare a Roma lunedì 20 giugno, per poi essere ufficializzato. Avrà il compito di sostituire Lucas Leiva in cabina di regia. Il presidente della Lazio Claudio Lotito e il direttore sportivo Igli Tare non vogliono fermarsi qui e stanno preparando altri colpi per rinforzare la rosa di Maurizio Sarri. In particolare, arrivano importanti novità per quanto riguarda Marco Carnesecchi e Alessio Romagnoli.
Calciomercato Lazio, Carnesecchi sempre prima scelta
Al termine della stagione la Lazio ha salutato Thomas Strakosha, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno. Adesso la società capitolina è alla ricerca di un nuovo portiere e Maurizio Sarri avrebbe fatto la sua scelta. Il profilo richiesto risponde al nome di Marco Carnesecchi, estremo difensore di proprietà dell’Atalanta e reduce dal prestito alla Cremonese. La trattativa sembrava ben avviata, con il portiere disposto al trasferimento alla Lazio. Restava da trovare l’accordo tra le due società, con la Dea che chiedeva circa 15 milioni di euro e la dirigenza biancoceleste ferma a 10 milioni. Poi, Carnesecchi ha riportato una lussazione alla spalla con la Nazionale Under 21 che ha raffreddato la trattativa. Adesso, però, sembra poter ripartire ed arrivano importanti aggiornamenti da Alfredo Pedullà. Secondo quanto riportato dall’esperto giornalista di calciomercato, Carnesecchi resta la prima scelta della Lazio e di Sarri e questa potrebbe essere una settimana decisiva per il suo futuro. Per Pedullà la chiave per sbloccare la situazione potrebbe essere l’inserimento di una percentuale, circa il 20%, sulla futura rivendita del portiere.
Calciomercato Lazio, affondo decisivo per Romagnoli
La Lazio ha bisogno di rafforzare il reparto difensivo. Ha perso a zero Luiz Felipe e potrebbe dire addio anche a Francesco Acerbi. L’obiettivo numero uno, da diversi mesi, sarebbe sempre Alessio Romagnoli. Il difensore classe 1995 è in scadenza di contratto con il Milan il prossimo 30 giugno. Nonostante il passaggio di proprietà, non sembrano esserci i margini per il rinnovo. Il giocatore chiederebbe circa 3 milioni di euro a stagione. La proposta della dirigenza biancoceleste sarebbe arrivata intorno ai 2,5 milioni di euro all’anno. Secondo quanto riferito da Alfredo Pedullà, il presidente della Lazio Claudio Lotito sarebbe disposto a migliorare la propria offerta ed ad avvicinarsi a quanto richiesto da Romagnoli. L’esperto giornalista di calciomercato sarebbe convinto che l’arrivo del difensore rossonero non dovrebbe essere legato alla possibile cessione di Acerbi.
Calciomercato Lazio, tutti gli altri obiettivi
Oltre a Marco Carnesecchi ed Alessio Romagnoli, la Lazio continua a monitorare altri obiettivi. Maurizio Sarri chiede un altro difensore centrale ed il prescelto dovrebbe essere Nicolò Casale. Il difensore dell’Hellas Verona sembra essere stato bloccato dalla dirigenza biancoceleste, che starebbe aspettando di risolvere la questione legata all’indice di liquidità per formulare l’offerta ufficiale. Restando in casa Hellas Verona, il presidente della Lazio Claudio Lotito starebbe trattando con il numero uno dei veneti Maurizio Setti anche per Ivan Ilic. La richiesta per il centrocampista serbo è di circa 18 milioni di euro, ma la Lazio vorrebbe chiudere per meno. Sarri aspetta anche l’arrivo di un terzino sinistro di ruolo: i nomi in cima alla lista sono quelli di Emerson Palmieri del Chelsea, Fabiano Parisi dell’Empoli e Samuele Birindelli del Pisa. Rimane, poi, da risolvere il rebus vice Immobile. La Lazio ha bisogno di un nuovo attaccante e potrebbe riscattare dallo Sporting Lisbona Jovane Cabral. La società capitolina starebbe lavorando per ottenere uno sconto dai portoghesi e chiudere intorno ai 5 milioni di euro. Si continua, poi, a monitorare la situazione di Dries Mertens, che non ha ancora rinnovato con il Napoli il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. L’ultimo nome preso in considerazione è quello di Giovanni Simeone, valutato dall’Hellas Verona attorno ai 15 milioni di euro.