Le ultime settimane sono state ricche di scossoni in casa Milan. Dal licenziamento di Maldini, alla cessione di Tonali, il Diavolo si sta assestando dal punto di vista societario per poi poter dare l’assalto agli obiettivi in entrata del calciomercato estivo. Dopo aver ufficializzato Ruben Loftus-Cheek, Geoffrey Moncada si concentra sul reparto offensivo, con l’obiettivo di regalare un attaccante a Stefano Pioli. La priorità si chiama Alvaro Morata, in uscita dall’Atletico Madrid.
Morata spinge per il Milan: affare a una condizione
Lo spagnolo, vecchia conoscenza della Serie A, ha già espresso un parere positivo per il suo trasferimento al Milan ma i rossoneri valutano l’operazione per quello che riguarda l’aspetto economico. Difatti, Morata non ha maturato i giusti requisiti per lo sconto fiscale, di conseguenza Moncada non potrà usufruire del Decreto Crescita, per cui lo spagnolo dovrebbe abbassarsi l’ingaggio.
È una condizione per cui Morata non ha detto di no, disposto a scendere sotto i 5 milioni a stagione per quattro anni, come scrive La Gazzetta dello Sport. Dal canto suo, l’Atletico Madrid vorrebbe che lo spagnolo si trasferisse in Arabia, incassando così i 20 milioni della clausola. Il giocatore ha però un accordo con il club, basato sul riconoscimento dell’uscita a 12 milioni di fronte a un’offerta cash.
Calciomercato Milan, Taremi l’alternativa a Morata
Il Milan possiede altri obiettivi per il proprio attacco. L’alternativa principale a Morata è Mehdi Taremi, in forza al Porto e coetaneo dello spagnolo. L’iraniano è stato valutato 20 milioni dai portoghesi, anche se Moncada punterebbe a limare il prezzo, approfittando del contratto dell’attaccante, in scadenza fra un anno.
L’ostacolo per Taremi risulterebbe il passaporto iraniano. Infatti, il giocatore è extracomunitario e andrebbe a occupare l’ultimo slot rimasto libero in casa Milan, presupponendo così l’esclusione di Chukwueze. La palla passa ora a Moncada, che dovrà scegliere come muoversi in tempi brevi, per concludere le operazioni anche in altri reparti. CONTINUA A LEGGERE >>>