Meno di un mese fa, dopo un campionato dominato per tutta l’annata, è arrivata la promozione nella serie cadetta e la prossima stagione il Catanzaro sarà in Serie B. I giallorossi hanno imposto la propria supremazia nel Girone C di Serie C e hanno conquistato la categoria. L’ambiente è entusiasta e saranno necessarie numerose valutazioni, ma nel frattempo il presidente Floriano Noto è intervenuto a La Gazzetta del Sud in una lunga intervista, raccontando di sé e del club.
Il Catanzaro studia la prossima stagione, in particolare su chi confermare o meno per la Serie B. Il presidente Noto ha intanto parlato delle ambizioni del club e sulla stagione appena passata, dichiarando: “É stata una stagione splendida che mi auguro possa ripetersi. Spero l’anno prossimo ci dia eguali soddisfazioni. Siamo la squadra di una città di provincia che può ambire a nuovi salti di categoria, ma sempre tenendo i piedi ben piantati per terra e i conti in ordine“.
Catanzaro, l’analisi di Noto: “Bilanci della Serie B insostenibili”
Il Catanzaro tornerà a giocare la Serie B dopo quasi vent’anni, ma il presidente Noto non vuole accelerare i tempi e ha parlato delle valutazioni che saranno fatte a fine anno: “Con Ghion non abbiamo ancora una trattativa, ma siamo in contatto con il Sassuolo, non dovrebbero esserci problemi. La B però impone una lista ridotta rispetto alla C, saranno necessarie delle valutazioni tecniche che ci faranno capire dove migliorare e dove non sarà necessario. Al momento non sono arrivate offerte per nessuno e se arriveranno sarà ovviamente difficile a livello umano separarsi”.
Floriano Noto ha poi fatto una piccola analisi sulla questione finanziaria della Serie B per il suo Catanzaro, dicendo: “Ai tifosi chiedo di starci vicino sempre, come hanno sempre fatto, perchè l’amore si dimostra soprattutto nei momenti più brutti, non quando si vince. Avremo un budget oculato che possa dare continuità alla società per non rischiare. Ho appena tirato fuori le analisi che abbiamo fatto sui bilanci delle società di B, insostenibili per società che hanno piazze simili alle nostre. Solo il Cittadella mantiene i conti in ordine, le altre registrano perdite dai 3-4 ai 12-15 milioni”.