Como, caso razzismo con i Wolves: la Federcalcio sudcoreana fa reclamo alla Fifa

Tramite i propri canali ufficiali, la Federcalcio sudcoreana ha annunciato di aver fatto un reclamo ufficiale alla FIFA per i fatti avvenuti nel corso dell'amichevole tra Como e Wolverhampton: "Sradichiamo il razzismo sul campo di calcio"

Riccardo Siciliano A cura di Riccardo Siciliano
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Continuano a far discutere gli eventi accaduti nel corso dell’amichevole tra Como e Wolverhampton. In particolare, a venire alla ribalta è stato un presunto insulto razzista di un difensore dei lariani rivolto all’attaccante Hwang Hee-chan

Il giocatore è stato accusato di aver chiamato Hwang “Jackie Chan”, popolare star del cinema nota per i suoi film di arti marziali. Il Como ha ribadito che il suo tesserato non ha usato espressioni dispregiative e che la reazione degli avversarsi ha ingigantito l’incidente.

La Federcalcio sudcoreana ha presentato un reclamo ufficiale alla FIFA, esprimendo una “seria preoccupazione per gli atti razzisti subiti da Hwang Hee-chan”. Nella lettera, diffusa dall’associazione sui propri canali ufficiali, si chiede di agire e “sradicare il razzismo sul campo di calcio”.

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