Fiorentina, Comotto: “A Jovic serve tempo, innamorato di Svanberg”

L'ex Fiorentina Gianluca Comotto, ora dirigente, parla del suo nuovo ruolo, dell'acquisto di Jovic e del suo apprezzamento nei confronti di Svanberg

Mattia Gruppioni A cura di Mattia Gruppioni
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Ex calciatore, ora dirigente. L’ex terzino destro Giancluca Comotto ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola degli uomini di Vincenzo Italiano e del suo ruolo da dirigente. In merito al nuovo acquisto della Fiorentina Luka Jovic, l’ex-giocatore della Fiorentina si è esposto in questo modo: “Dare un giudizio adesso sarebbe affrettato, ai nuovi arrivi serve tempo ancora. Jovic ha fatto bene in Bundesliga, ma sono campionati diversissimi. Soldi in italia ce ne sono veramente pochi, il mercato di gennaio solitamente non riserva mai grande colpi. Chi ha i giocatori forti, se li tiene. Salah fu l’eccezione che conferma la regola”. Comotto rilascia dichiarazioni anche su un pupillo, che avrebbe volentieri portato al Franchi: “Io ero innamorato di Svanberg, parliamo di un giocatore che il Bologna ha pagato solo 5 milioni. Lo vidi diverse volte e mi sembrava parametro Fiorentina, ma per diversi motivi non si riuscì mai a prenderlo”.

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