Il giornalista di FN24, Iacopo Mirabella, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Retesport in cui ha approfondito le trattative di calciomercato che riguardano in particolare la Roma. Ecco quanto dichiarato a proposito del discorso relativo al possibile ritorno di Frattesi in giallorosso: “L’Inter è sicuramente favorita, anche perché vuole tentare il doppio colpo con Scamacca, ha già rapporti con Carnevali e la trattativa è intavolata, ma Frattesi non ha mai nascosto preferenza per la Roma e il fatto che vorrebbe tornare a Trigoria. Inoltre, l’agente del giocatore è anche quello di Cristante e Mancini e chissà che questa non possa essere una carta importante a favore Tiago Pinto”.
Il calciomercato e la volontà dei giocatori
Iacopo Mirabella ha poi approfondito il discorso relativo all’importanza delle preferenze dei giocatori nelle trattative di calciomercato: “A volte la volontà giocatore è fondamentale nelle trattative, tanto che quando diamo colpa alla società di non riuscire ad acquistare un giocatore a trattativa chiusa, spesso è la volontà del giocatore ad essere decisiva. Penso a Zakaria, corteggiato da tempo dalla Roma e poi la Juventus in una settimana ha chiuso la trattativa a neanche la metà di quanto offerto dai giallorossi”.
Iacopo ha poi proseguito: “Carnevali, a proposito di Locatelli, pochi giorni fa ha raccontato che hanno ricevuto offerte più alte dalla Premier League, ma poi la volontà del giocatore è stata determinante e la società lo ha venduto a meno alla Juventus. C’è anche Vlahovic che non ha voluto rinnovare, nonostante gli fossero state offerte cifre altissime, e la Fiorentina è stata di fatto obbligata a cederlo. Il giocatore comunque è libero, può portare il contratto in scadenza e non sedersi al tavolo del rinnovo”.
Calciomercato Roma, il centrocampo e il rinnovo di Mkhitaryan
Aprendo il discorso relativo al centrocampo, Iacopo Mirabella ha parlato dei progetti della società: “La dirigenza non è convinta del riscatto di Sergio Oliveira, anche perché vorrebbe ripuntare forte su Xhaka. A tal proposito, forse Frattesi è più adatto al gioco dell’Inter e di Simone Inzaghi e potrebbe fare molto bene, mentre ho paura che nella Roma possa trovare meno spazio. Vero anche che la Roma vorrebbe avere delle seconde linee pronte a subentrare in campo e quindi la strategia del club sarà quello di creare una rosa piena, in modo anche da poter cambiare modulo a partita in corso”.
Iacopo ha continuato approfondendo il discorso legato a Frattesi e agli altri acquisti: “Bisogna anche dire che Frattesi non esclude altri possibili acquisti, perché manca un regista a questa Roma e il nome di Xhaka rimane al primo posto assoluto. I giocatore neroverde sarebbe un ottimo acquisto per il presente e il futuro, che conosce anche l’ambiente”. Queste, invece, le dichiarazioni a proposito del rinnovo di Mkhitaryan “Mourinho avrebbe chiesto il rinnovo e si pensa a ingaggio inferiore, vista anche l’età, ma la volontà sembra ci sia da parte della società e anche da parte del giocatore”.
Panchina Roma, Mourinho in dubbio
La permanenza di Mourinho, però, non sembra essere certa: “È uscita un’indiscrezione per cui il Manchester United avrebbe offerto la panchina ad Ancelotti e Florentino Perez avrebbe, quindi, proposto nuovamente a Mourinho di approdare al Real Madrid, quindi non è detto che resti alla Roma“. Parlando, invece, dell’addio di Dzeko a parametro zero alla Roma la scorsa estate, Iacopo Mirabella ha approfondito la questione: “Non era semplice riuscire a monetizzare la cessione di Dzeko, però il ruolo è stato coperto molto bene con Abraham“.
Parlando, invece, della società: “La Roma non ha i soldi del Manchester City o Newcastle attuale. Pensare che la storia del club possa essere cambiata dai Friedkin adesso o nel prossimo futuro mi sembra impossibile. Non c’è infatti quel patrimonio economico che possa permettere rischi o che possa fare perdere giocatori. La società deve quindi cercare la strada giusta con Mourinho per trovare i risultati. Anche l’allenatore stesso ha sempre spiegato che era consapevole di non riuscire ad ottenere grandi risultati fin da subito”.
Roma-Atalanta e i consigli di fantacalcio
Iacopo Mirabella si è poi soffermato sul prossimo match di campionato tra Roma e Atalanta, analizzando le sensazioni delle due squadre a due giorni dal fischio d’inizio: “Tutte e due hanno tante incertezze e non stanno disputando il loro migliore campionato, tanto che lo dimostra anche la classifica dove distano di pochissimi punti. In quest’ultima parte campionato, l’Atalanta sta perdendo colpi e ha influito soprattutto l’infortunio di Zapata. In ogni caso è una squadra che ha tanti giocatori forti, anche per quanto riguarda i subentranti”.
Dal punto di vista del fantacalcio, Iacopo ha consigliato di puntare su Abraham: “Ha trovato il diciannovesimo gol stagionale contro lo Spezia, è a meno due da Montella e Batistuta nella stagione di esordio e quindi farà di tutto per trovare la via del gol. Chissà, poi, che non strappi un altro rigore a Sergio Oliveira. Per quanto riguarda, invece, l’Atalanta punterei su Koopmeiners“.
La dirigenza e il ritorno di Totti
Iacopo Mirabella ha anche parlato del possibile ritorno di Totti e del ruolo che può avere all’interno della società, anche rispetto al calciomercato: “Nelle ultime settimane si sono intensificati i contatti tra dirigenza e Totti per rientrare in società. Tiago Pinto comunque sta lavorando sul mercato e sta portando grandi giocatori, penso ad Abraham, che era titolare nel Chelsea, o a Sergio Oliveira, capitano del Porto che ha eliminato la Juventus dalla Champions. Totti è una figura che fa piacere a tutti i tifosi, ma può essere un riferimento esterno o con i media, più che per le trattative di mercato o la gestione societaria. Con Tiago Pinto e Mourinho, quindi, penso che non serva un nuovo dirigente”.
Calciomercato Roma, obiettivo Dest
Iacopo Mirabella ha anche lanciato la notizia di Tiago Pinto che punta sull’arrivo di Dest del Barcellona alla Roma: “La Roma deve coprire le fasce, visto che Karsdorp ha avuto tanti infortuni e Spinazzola deve recuperare. Tiago Pinto ha segnato un nuovo nome sul taccuino e si parla di Dest del Barcellona, che da quando è arrivato Xavi è stato messo un po’ da parte sul piano tecnico. Parliamo di un classe 2000 che da un anno e mezzo gioca titolare nel Barcellona. La cifra sarebbe dui 15/20 milioni di euro, anche se Tiago Pinto lavorerebbe sul prestito secco”.
Infine, sul giovane Bove: “La permanenza dipenderà tanto dalle richieste dell’agente, perché si è già fatto avanti per mettere sul tavolo una nuova trattativa per l’ingaggio. Secondo me, al momento e nel prossimo futuro non penso possa far parte della squadra e giocarsi un posto da titolare”.