Guanyu Zhou è entrato a far parte della Formula 1 solo quest’anno, andando a sistemarsi in Alfa Romeo, al fianco del ben più esperto Valtteri Bottas. Zhou era l’unico rookie della griglia a inizio stagione ma dopo tredici round disputati nessuno ci fa quasi più caso. Il pilota cinese ha rilasciato un’intervista al canale ufficiale della Formula 1, in cui ha tracciato un bilancio di quanto fatto sin qui: “Dopo undici gare sentivo che avevo accumulato un’esperienza che di solito un pilota fa in dieci anni, sono stupito della mia crescita“. In effetti, dal primo punto all’esordio in Bahrain al tremendo incidente di Silverstone, in cui Zhou è stato salvato dall’Halo. Al pilota cinese è successo veramente di tutto in questa prima parte di stagione.
Il pilota cinese attualmente possiede cinque punti in classifica generale. I problemi di affabilità della sua Alfa Romeo, hanno penalizzato non poco il rookie classe 1999. Zhou è ben consapevole che avrebbe potuto ottenere di più: “Fa parte del gioco, ma credo che avrei avuto più punti senza quei ritiri“. Nonostante ciò, Zhou può ritenersi soddisfatto della propria stagione disputata finora ed è pronto ad alzare l’asticella: “Siamo entrati in Q3, andando a punti due volte, quindi sono felice. Siamo veloci e abbiamo un buono slancio. Ora entrare in Q2 è l’obiettivo minimo”. Infine un commento sul futuro: “Non sono preoccupato per l’anno prossimo, non vedo perché non dovrei essere qui. Il futuro oggi si chiama Gran Premio del Belgio e voglio concentrarmi su ogni singola gara”. Il 28 agosto si correrà a Spa-Francorchamps, in attesa di sapere se il circuito rimarrà nel calendario di Formula 1.