Gabriel Barbosa, meglio noto come Gabigol, potrebbe presto tornare a calcare i campi da gioco. L’attaccante brasiliano del Flamengo, vittima di una squalifica di due anni per frode nei test antidoping, ha ricevuto una svolta nella sua situazione giuridica che gli permetterà di tornare ad allenarsi e giocare regolarmente, almeno temporaneamente.
Alla fine di marzo dello scorso anno, il Tribunale Sportivo Antidoping aveva inflitto a Gabigol una squalifica di due anni per violazione delle norme sul doping, con effetto retroattivo dall’8 aprile 2023 fino ad aprile 2025. Tuttavia, una recente decisione del Tribunale arbitrale dello sport (TAS) di Losanna ha apportato una significativa modifica alla situazione del giocatore.
Secondo quanto riportato da Sportface, il TAS ha emesso un’ordinanza concedendo la sospensione dell’esecuzione della decisione impugnata, consentendo così a Gabigol di tornare a giocare in attesa dell’udienza d’appello. Questa decisione rappresenta una luce in fondo al tunnel per l’attaccante brasiliano, che ora potrà riprendere la sua attività calcistica mentre attende la determinazione finale sul suo caso.
Nonostante questa svolta positiva, al momento non è stata fissata alcuna data per l’udienza d’appello e il conseguente verdetto. Tuttavia, per Gabigol, questo segna un passo avanti nella sua battaglia legale per cancellare la squalifica e tornare a giocare a tempo pieno con il suo club.