Procede inesorabilmente la guerra tra Russia e Ucraina. Le ultime notizie, risalenti a quanto accaduto nella notte, riportano uno scontro armato nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nella parte meridionale del paese. L’agenzia ucraina per il nucleare ha fatto sapere che la centrale resterà operativa, anche se gli invasori sono riusciti ad occuparla. Tanta agitazione anche al di fuori del paese, con Rafael Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, che si era detto preoccupato per gli scontri in quella determinata zona.
Per quanto riguarda la diplomazia, a nulla, o quasi, ha portato il secondo round di negoziati. A comunicarlo è stato uno dei membri della delegazione sul proprio profilo Twitter, Podolyak, che ha riferito però della soluzione trovata con i russi per dei corridori umanitari. Secondo la delegazione del governo di Mosca ci sarà un terzo incontro, anche se non è stata stabilita ancora nessuna data. Ancora distante dunque un accordo di cessate il fuoco tra Russia e Ucraina.
Anche il presidente della Francia, Emmanuel Macron, nella tarda serata di ieri ha comunicato con un post su Twitter, facendo sapere di aver parlato con Vladimir Putin. Il presidente della Russia non avrebbe alcuna intenzione di cessare la guerra con l’Ucraina e Macron fa sapere che si farà di tutto per evitare il peggio. Non esplicitiamo i riferimenti.