Estate di grandi cambiamenti in casa Bologna, e non poteva essere altrimenti dopo una stagione memorabile come la scorsa. Addii illustri come quelli di Zirkzee e Calafiori sono stati inevitabili a certe cifre, ma tutto sta nel reinvestire bene tali fondi. Se per il nuovo numero nove si è scelto l’ex Tolosa Dallinga, ancora non è stato sciolto il nodo difensore, anche se alcune novità su Hummels portano Sartori a stringere il cerchio.
Hummels titubante, Bologna stufo
Era stato lo stesso tedesco a proporsi ai felsinei, trovando un club ben disposto a puntare sulla sua esperienza per la Champions League. Accordo verbale trovato in poco tempo per il contratto e attesa per l’arrivo del giocatore in città, poi la frenata. Un Hummels titubante si è preso qualche giorno per riflettere, ma l’attesa si sta prolungando più del dovuto. Il Bologna è stufo, e sembra ormai deciso a cambiare obbiettivo.
Logan Costa il più vicino, Bijol insegue
Se non sarà la leadership e l’esperienza di Hummels a far felice Italiano, il club rossoblù preferisce profili più futuribili, e il più vicino sembra essere Logan Costa, segnala il Corriere dello Sport. Il classe 2001 è reduce da un’ottima stagione in Ligue 1, e c’è un Dallinga, suo ex compagno al Tolosa, che sta spingendo per convincerlo a raggiungerlo in Emilia.
Dalla Francia assicurano che la trattativa fra i due club è ben avviata, e la chiusura potrebbe arrivare intorno ai 15 milioni. Più o meno la stessa cifra servirebbe per Jaka Bijol pilastro dell’Udinese che punterebbe ad un salto di qualità quest’estate. Con il Porto in pressing su Perez però, i friulani sono però restii a privarsi di entrambi i pilastri della difesa, motivo per cui il Bologna si concentra su Logan Costa dopo l’arrivo di Erlic.