I problemi di Inzaghi a centrocampo: Zielinski insidia Mkhitaryan, chi sarà il titolare?

Zielinski e Mkhitaryan hanno caratteristiche tecnico-tattiche simili, ma solo uno dei due potrà essere il titolare al fianco di Chalanoglu e Barella.

Armando Piciccio A cura di Armando Piciccio - Collaboratore
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L‘Inter di Simone Inzaghi ha ultimato qualche settimana fa l’acquisto per Zielinski dal Napoli. Il centrocampista troverà sicuramente spazio tra i titolari dei nerazzurri forte delle sue capacità e della sua leadership. Nell’ultima stagione con i partenopei ha giocato 27 partite, riuscendo ad andare in gol 3 volte e mettendo a segno 2 assist. Nelle ultime partite giocate con la maglia del Napoli è sembrato piuttosto svogliato dimostrando a più riprese il desiderio di voler cambiare aria. E così, al termine del suo contratto, dopo otto anni di servizio in maglia azzurra, l’Inter lo ha ingaggiato a parametro zero.

Quante competizioni, Zielinski diventa elemento necessario

I nerazzurri si sono aggiudicati un centrocampista che, se in forma, può fare una differenza enorme in campo. È dotato di grandi abilità di palleggio, ottima visione e tiri dalla distanza che incutono non poco timore. La sua resistenza fisica gli ha permesso, negli anni, di giocare numerose partite consecutive, senza mai risultare eccessivamente provato; dote che può tornare molto utile all’Inter, date le numerose competizioni che dovrà sostenere il prossimo anno tra campionato, Coppa Italia, Champions e Mondiale per Club.

Zielinski nuovo acquisto dell'Inter
Zielinski nuovo acquisto dell’Inter

Chi rischia il posto?

La domanda che sorge spontanea è come possa convivere con i nuovi compagni di reparto, che sono tutti altrettanto validi e di talento. Parliamo di giocatori del calibro di Barella, Calhanoglu, Agoumé, Asllani e Mkhitaryan. È necessario soffermarsi proprio sul giocatore armeno. Sembra essere proprio lui il primo indiziato costretto a difendere il proprio posto da titolare dalle ambizioni del nuovo arrivato. La scelta tattica più logica è che Zielinski prenda il suo posto, nonostante sia capace di sostituire anche Calhanoglu nella sua posizione di regista. Mentre Barella, fisico permettendo, sembra essere il titolarissimo di mister Inzaghi.

Mkhitaryan rischia il posto

Il polacco e l’armeno hanno caratteristiche simili sotto il punto di vista tecnico e tattico e possono ricoprire le stesse posizioni in campo. La scelta di aggiudicarsi il cartellino dell’ex Napoli, è stata quindi figlia del fatto di avere un perfetto sostituto di Mkhitaryan in modo tale da avere più turnover nelle numerose competizioni? Oppure la dirigenza interista sta valutando la sua cessione?

Mkhitaryan con la maglia dell'Inter
Mkhitaryan con la maglia dell’Inter

Quest’ultima ipotesi sembra la più remota, al momento non ci sono notizie di mercato che riguardino l’armeno e lui stesso ha espresso la volontà di rimanere all’Inter fino alla fine del suo contratto nel 2026. Ciò non toglie che Zielinski potrebbe soffiargli il posto da titolare nel caso in cui dovesse brillare più dell’armeno. Mkhitaryan conta 35 candeline, il suo fisico non è più quello di un tempo e questo potrebbe recare non pochi problemi a Simone Inzaghi, il cui gioco si basa sugli inserimenti continui dei centrocampisti in fase di possesso e di ripiegare repentinamente in fase difensiva. Ritmi che un trentacinquenne, vista la quantità di incontri che l’Inter andrà a giocare, difficilmente può sostenere.

Si prospetta una sfida a viso aperto tra i due, un botta e risposta sul campo a suon di reti ed assist. Potrebbe darsi che questa rivalità possa tirare fuori il meglio di uno e dell’altro e che possano rendere come mai prima d’ora. Staremo a vedere.

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