Ora si fa sul serio…
Finalmente ci siamo: domani sera cominciano le fasi ad eliminazione diretta di Euro 2020, che l’Italia di Roberto Mancini si augura di vivere da protagonista assoluta. La nazionale italiana è l’unica, insieme a Belgio e Olanda, ad aver concluso il proprio girone a punteggio pieno, mostrando un calcio entusiasmante e propositivo, vincendo e convincendo.
Gli Azzurri, a cui è stato negato di eseguire il lavoro di rifinitura a Wembley, dopo un ultimo allenamento a Coverciano partiranno proprio in direzione dello stadio inglese. La stessa struttura ospiterà anche la finale del torneo, Covid permettendo, accogliendo la bellezza di 60 mila tifosi.
Guai a sottovalutare l’Austria
Il primo ostacolo fra la squadra di Mancini e il sogno europeo si chiama Austria. La nazionale allenata da Franco Foda ha terminato per seconda il gruppo C (alle spalle dell’Olanda capolista) e si presenta più agguerrita che mai per la sfida contro gli Azzurri. Lo stesso ct (che vanta origini italiane), è tornato a punzecchiare Chiellini e compagni dichiarando ai microfoni di Kleine Zeitung: “Potrebbe sembrare una sfida impossibile per noi, perché gli Azzurri non perdono da una vita, ma prima o poi succederà”.
Insomma: sarà fondamentale non sottovalutare gli austriaci, motivati dall’aver raggiunto per la prima volta nella propria storia gli ottavi di finale di un europeo. La squadra di Alaba e Arnautović può essere considerata fin qui una vera e propria sorpresa della competizione ed è volenterosa di continuare a stupire. A noi non resta che prepararci per goderci la partita, sperando l’11 luglio di essere ancora nel medesimo stadio, a vivere insieme un’altra delle “notti magiche” italiane.