A distanza di 50 giorni dall’esito delle prime analisi e controanalisi, il caso doping che registra coinvolto Paul Pogba non ha smesso nemmeno per un momento di attirare l’attenzione a livello mediatico. Dal deferimento in 10 giorni alla squalifica di almeno due anni, il centrocampista è tutt’oggi ancora sospeso in via cautelare, pronto ad affrontare un percorso giudiziario-sportivo in cui cercherà di evitare il peggio. Un tunnel che spaventa il francese specialmente nel caso in cui i giudici riconoscessero la consapevolezza dell’assunzione della sostanza proibitiva. Circostanza che potrebbe addirittura valere la lontananza dal mondo del calcio per 4 anni. Un tempo interminabile che potrebbe rappresentare anche l’addio al mondo del pallone, per lo meno quello giocato.
Juventus, senti Del Piero: “Caso Pogba? Non sono cose facili da assimilare”
A commentare la situazione proibitiva che coinvolge Paul Pogba e la Juventus è intervenuto anche Alessandro Del Piero. L’ex bandiera bianconera ha così commentato, ai microfoni di Sky Sport, la questione doping relativa al francese e la conseguente defezione subita dalla Juventus: “Caso Pogba? Non sono cose facili da assimilare per una squadra, visto che insieme a Fagioli, rappresentavano due giocatori che dovevano dare imprevedibilità e classe”. Una considerazione importante che pone l’accento su quanto la squadra di Allegri non solo abbia perso al centrocampo ma che si ricollega alla questione calciomercato, pronto ad entrare prepotentemente nelle dinamiche della prossima sessione, volta a sistemare la rosa.
Le defezioni di Fagioli e Pogba infatti preoccupano la Juventus che si è ritrovata a rinunciare di botto non solo a due elementi fondamentali per la rosa, ma anche a due giocatori facenti parte dello stesso reparto. Una situazione differente certo, ma che registra un allarme che Giuntoli deve al più presto fermare. La situazione relativa al francese poi è nettamente differente a quella del Next Gen. I due anni di ipotetico stop chiuderanno, con molta probabilità, la seconda avventura mal riuscita del centrocampista in maglia bianconera. Un ritorno che ha lasciato l’amaro in bocca.