La domenica di questo tredicesimo turno di Serie A sta per andare a concludersi e lo farà con la sfida che tutti attendevano da prima della sosta per le Nazionali. Juventus ed Inter scenderanno in campo all’Allianz Stadium per giocarsi la vetta della classifica, attualmente occupata dai nerazzurri. Negli istanti prima della sfida hanno parlato rappresentanti dell’una e dell’altra squadra.
L’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta si è così espresso, riguardo la favorita alla vittoria finale, ai microfoni di DAZN: “È un po’ il rimbalzino, fa parte della comunicazione e delle dinamiche del calcio. Siamo prima contro seconda, noi non ci vogliamo nascondere: è sintomo di orgoglio ed ambizione, non di arroganza. Noi vogliamo cercare di raggiungere un traguardo straordinario”.
Riguardo invece il suo prolungamento di contratto e quello futuro di Lautaro Martinez: “Sono orgoglioso di continuare la mia esperienza all’Inter in questo percorso di crescita societario e sul campo, aver visto questo gruppo acquisire consapevolezza ci dà grande soddisfazione perché siamo al livello dei migliori club d’Europa con un allenatore come Inzaghi che sta ottenendo risultati importante nonostante sia molto giovane. Lautaro ha espresso a più riprese la volontà di continuare con noi e come società condividiamo, stiamo negoziando con calma con i suoi agenti. Credo che non ci saranno problemi per arrivare alla definizione del rinnovo di contratto”.
Juventus-Inter, le parole di Bremer e De Vrij
Prima di scendere in campo ha parlato ai microfoni di DAZN anche il difensore della Juventus Gleison Bremer, la cui prestazione sarà fondamentale per bloccare la forza dell’attacco nerazzurro: “Sono tornato prima dalla nazionale, con cui ho giocato due partite e mi sono allenato pensando a questa partita. Proviamo a giocare una bella partita ed uscire con una vittoria”.
Chi coprirà lo stesso ruolo del brasiliano sarà Stefan De Vrij, sul quale l’Inter si affida per bloccare soprattutto il numero 9 bianconero Dusan Vlahovic. Queste le sue parole prima del match: “Vogliamo avere la palla, giocarla e costruire per creare occasioni con ordine. La squadra dovrà essere pronta quando la perde”.
Juventus-Inter, Giuntoli: “Obiettivo Champions League. Gennaio? Vedremo”
Tra i dirigenti bianconeri ha detto la sua anche il direttore tecnico Cristiano Giuntoli: “Siamo molto contenti di questo esordio da titolare di Nicolussi, testimonia l’ottimo lavoro fatto dal club e dà continuità a quello che viene portato avanti da anni. Crediamo nelle qualità di questo ragazzo che ha avuto un brutto infortunio in passato, siamo convinti che potrà fare bene e dare il suo contributo”.
Riguardo quelli che sono gli obiettivi stagionali, Giuntoli ha sottolineato: “Siamo molto onesti, abbiamo obiettivi ben chiari: rientrare in Champions che era stato centrato anche l’anno scorso. Siamo curiosi di vedere a che punto è la nostra crescita, restando con i piedi per terra. La magia è arrivare anche tra le prime quattro, procediamo step by step valutando il risultato ma anche la prestazione”.
Il neo dirigente della Juventus si è poi soffermato sul calciomercato: “In generale non credo che si possa colmare chissà cosa con un colpo di mercato, cerchiamo di dare il massimo valutando intanto cosa ci può dare chi gioca meno. Se ci sarà equilibrio tra qualità ed economicità ci faremo trovare pronti”.