Dopo una stagione complicata, trascorsa fra un infortunio e l’altro, Paul Pogba è pronto a riprendersi la Juventus. Dopo un mese negli Stati Uniti, il francese è rientrato anticipatamente alla Continassa per preparare l’annata 2023/24 e tornare in forma il prima possibile, per poi mettersi a disposizione di Massimiliano Allegri.
Juventus, niente cessione per Pogba
Rientrato a Torino l’estate scorsa dopo sei stagioni al Manchester United, Pogba è stato preso di mira dagli infortuni, a cominciare dalla lesione al menisco durante la preparazione precampionato, che l’ha costretto a saltare il Mondiale in Qatar. Il Polpo è tornato a disposizione di Allegri solamente a marzo, giocando a singhiozzo dopo essere tormentato continuamente da altri problemi fisici.
Alla fine, il computo dei minuti disputati si è fermato a 161′, dopo che nella gara contro la Cremonese il 14 maggio Pogba ha rimediato una lesione al retto femorale, uscendo dal campo in lacrime. Attorno al francese si era creato un clima di scetticismo, inerenti alla sua fragilità muscolare, oltre alle voci di un possibile addio alla Juventus, impegnata nella corsa al terzino. Il Polpo aveva ricevuto un’offerta monstre dall’Arabia Saudita ma ha rifiutato immediatamente per continuare a lavorare in vista della prossima stagione.
Nasce la nuova Juventus: il ruolo di Pogba
A smentire le voci di un possibile addio di Pogba, è stata Rafaela Pimenta, agente del giocatore, che ha ribadito la voglia del numero 10 di tornare più carico che mai per dare il proprio contributo alla causa bianconera. In vista della prossima stagione, nella nuova Juventus, Allegri è pronto a studiare un ruolo di prim’ordine per il Polpo, che potrebbe passare anche dall’eventuale cambio di modulo.
Pogba continua ad allenarsi nell’attesa che i suoi compagni rientrino a Torino. Solo a quel punto Allegri comincerà le prove di una nuova disposizione tattica volta a cancellare le critiche piovute durante la stagione appena passata. In una Juventus pronta alla rivoluzione in attacco, Paul potrebbe andare a occupare il ruolo di seconda punta in appoggio al centravanti nel 3-5-2, anche per sgravarlo da eventuali compiti difensivi e lasciarlo più libero. La nuova Juve prende forma e Pogba si candida a esserne il leader.