È un calciomercato estivo che diventa sempre più piccante, con i vari intrighi che coinvolgono soprattutto il pacchetto degli attaccanti in tutta Europa. Fra i club protagonisti di quest’estate c’è sicuramente il PSG, alle prese con la grana Mbappé, che rischia di scatenare un vero e proprio effetto dominio dove sarebbe chiamata in causa anche la Juventus, la cui priorità è quella di fare cassa, magari con la cessione di Dusan Vlahovic.
Mbappé sblocca Hojlund: e Vlahovic?
Il club parigino è in attesa di capire quale potrà essere il futuro di Kylian Mbappé, del cui rinnovo non c’è ancora traccia. Dato che il suo contratto con il PSG scade nel 2024, la pazienza di Al-Khelaifi pare essersi esaurita e il transalpino è destinato a essere ceduto in questa finetra di calciomercato. I campioni di Francia seguono da tempo Vlahovic come papabile sostituto del francese, con la Juventus rimasta in attesa di un’offerta. Ma La Gazzetta dello Sport riporta l’interesse di Les Parisiens per Rasmus Hojlund.
Mbappé è valutato circa 200 milioni, anche se, con tutta probabilità, il PSG dovrà abbassare le pretese. Con il denaro guadagnato dalla cessione, i parigini potranno affondare il colpo per Hojlund. Se realmente Al-Khelaifi dovesse accelerare per il danese, cosa succederebbe a Vlahovic? Il serbo ha espresso la propria volontà di rimanere alla Juventus, anche se i bianconeri necessitano di risanare il bilancio societario e DV9 è colui che possiede maggiore appeal.
Juventus, Vlahovic torna in orbita Manchester United?
Situazione delicata quella di Vlahovic, partito per la tournée americana con la Juventus. Il serbo è sempre in cima alla lista dei partenti, per ragioni economiche più che tecniche. Su DV9 potrebbe riaccendersi l’interesse del Manchester United, a maggior ragione se il PSG dovesse virare realmente su Hojlund.
Con la concorrenza dei parigini per il giovane danese dell’Atalanta, i Red Devils, sempre alla ricerca della punta, hanno reali possibilità di fiondarsi su Vlahovic, a patto che soddisfino le richieste economiche della Juventus, sempre sui 70 milioni di euro, utili ai bianconeri per le casse societarie, oltre a favorire lo sblocco del calciomercato in entrata.