Non c’è tempo per piangere sul latte versato in casa Lazio, reduce dalla sconfitta per 2-1 contro la Salernitana che ha fatto scattare un campanello d’allarme in tutto l’ambiente. Oggi 28 novembre, infatti, i biancocelesti scenderanno in campo alle ore 18:45 contro il Celtic per la 5° giornata della fase a gironi di Champions League. Una gara da non sbagliare, per strappare il ticket per gli ottavi di finale di Coppa Campioni, battendo la concorrenza del Feyenoord.
90′ minuti che diventano infernali anche per il tecnico Maurizio Sarri, l’uomo sul quale sono state poste le luci dei riflettori negli ultimi giorni. Se è vero che le colpe di un avvio di stagione al di sotto delle aspettative non possono essere addossate solo sull’allenatore toscano, è altrettanto lecito aspettarsi delle risposte e delle soluzioni alternative, per uscire da quello che sembra un tunnel senza fine, con tanto di voci su un possibile esonero. Mettere al tappeto gli scozzesi regalerebbe ai capitolini respiro ed ossigeno. La Lazio punterà sul calore del proprio pubblico, per superare lo scoglio The Bhoys.
Lazio, da Immobile a Luis Alberto: Sarri si affida ai suoi leader
Si sa, un gruppo unito e vero si vede specialmente nei momenti di difficoltà, in cui tutto sembra andare per il verso sbagliato. La Lazio vuole dimostrare di avere a disposizione una banda che rema dalla stessa parte, capace di invertire la rotta. I biancocelesti hanno palesato evidenti lacune nelle prime battute dell’annata ma proveranno ad aggrapparsi ai loro leader.
Primo su tutti è senza ombra di dubbio Ciro Immobile, il capitano che ha ritrovato serenità fisica e mentale. Il numero 9 di Torre Annunziata sta dimostrando di non aver mai perso il feeling con il gol ma non sta ricevendo assistenza dai compagni. I capitolini stanno giocando troppo poco in verticale, nella maniera che valorizza il centravanti 33enne.
A tal proposito, in mezzo al campo tornerà protagonista Luis Alberto, rimasto ai box per squalifica nel tracollo contro la Salernitana. Sarri è consapevole che c’è una Lazio con e senza lo spagnolo, dal punto di vista tecnico e tattico. Se vuole scacciare lo spettro esonero, con il nome di Tudor che rimane alla finestra, il coach toscano dovrà affidarsi ai colpi del Mago, che ha sempre dato prova di saper imbeccare Immobile come nessun altro.
Lazio-Celtic, le probabili scelte di Sarri: nodo difesa, Provedel recupera
In vista del match contro il Celtic, la Lazio dovrà fare di necessità virtù, dati i diversi profili rimasti in infermeria specialmente in difesa. Provedel dovrebbe recuperare in porta dopo esser stato fermato dalla febbre, con Gila e Patric come centrali. Lazzari e Marusic agiranno sulle corsie esterne, mentre Cataldi sarebbe favorito nel ballottaggio con Rovella in cabina di regia. Luis Alberto e Guendouzi, invece, partiranno dal 1′ come mezzali. Felipe Anderson e Pedro cercheranno di innescare Immobile, pronto a colpire ancora una volta in Europa.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Maurizio Sarri
CELTIC (4-3-3): Hart; Johnston, Phillips, Scales, Taylor; O’Riley, McGregor, Hatate; Palma, Furuhashi, Yang. Allenatore: Brendan Rodgers