Appuntamento giovedì sera per la Lazio in Europa League, quando alle 18:45 sfiderà i danesi del Midtjylland. Trasferta fredda, insidiosa, dal risultato finale per nulla scontato vista la voglia di rivalsa dei padroni di casa, partiti col piede sbagliato in campionato e, anche per questo, alla ricerca di qualificazione in Europa. Ma anche in casa biancoceleste c’è più di un semplice motivo per portare a casa i tre punti. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Sarri e la Lazio sono alla ricerca di quella terza vittoria consecutiva che non si vede da due anni, da quando quindi sulla panchina della laziale sedeva ancora Simone Inzaghi. Vincere in Danimarca significherebbe sfatare una sorta di tabù e conferire ancor più autostima alla squadra, che ha iniziato decisamente forte e sta trovando bel gioco e vittorie anche in Serie A.
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Lazio, Sarri a caccia di record: in Danimarca per eguagliare Inzaghi ed Eriksson
La Lazio non solo non vince tre gare consecutive da due anni, ma è diversi anni che in Europa non porta a casa tre punti per due partite consecutive. Sarri sta quindi viaggiando verso la Danimarca con un obiettivo ben preciso: vincere col Midtyjlland. Non solo per un discorso di continuità ed autostima, ma anche per eguagliare due tecnici importanti passati per la Lazio: Sven Goran Eriksson e lo stesso Simone Inzaghi. Nella storia biancoceleste raramente sono arrivate due vittorie consecutive in competizioni UEFA: la prima con l’allenatore svedese nella stagione 2000-01, la seconda con l’attuale tecnico dell’Inter nella stagione 2017-28. Insomma, per Sarri tante sfide e tanti record da eguagliare nella stessa partita: ora tocca alla sua Lazio.