Mattia Zaccagni ha avuto modo di raccontarsi in una lunga intervista ai canali ufficiali della Lazio. In particolare, il giocatore ha raccontato del suo avvicinamento al calcio e dei suoi inizi: “Mio padre mi ha trasmesso la passione per il calcio e quando ero piccolo guardavo le partite di qualsiasi campionato insieme a lui e, inoltre, anche lui ha giocato a calcio e questo aspetto ci lega ancora di più. Andare via di casa a soli 18 anni non è stato semplice, ma è stata un’esperienza formativa importante. Idolo? a casa avevo il poster di Del Piero“. Il centrocampista, poi, ha spiegato di come ha fatto ad arrivare a questi livelli: “Ero convinto che prima o poi avrei ricevuto delle soddisfazioni dal calcio e penso sia merito dell’impegno e della dedizione, anche se sicuramente c’è anche un po’ di fortuna in mezzo”. Zaccagni, poi, ha ricordato di quando ha scambiato la maglia con Ronaldo: “Sicuramente, una delle maglie più importanti che sono riuscito a scambiare è quella di Cristiano Ronaldo, che me l’ha addirittura firmata”. Infine, il giocatore biancoceleste ha messo in paragone Verona e Roma, le due città in cui ha avuto modo di vivere negli ultimi anni: “A Verona ho lasciato il cuore ed è la città che mi ha cresciuto, mentre Roma, in cui vivo adesso, penso sia una delle città più belle del mondo. Il più forte giocatore con cui ho giocato? Pedro“.