7 ottobre 2023. È questa la data dell’ultima vittoria in campionato targata Milan, impostosi per 1-0, non senza faticare, sul campo del Genoa grazie ad un gol di Christian Pulisic nei minuti finali. Da quel momento in casa rossonera sembra essersi spenta la luce e nemmeno il bel successo in Champions League contro il PSG è riuscito ad invertire la rotta in Serie A. Nelle quattro partite successive al match del Luigi Ferraris, i rossoneri hanno collezionato infatti solamente due punti frutto di due pareggi, entrambi per 2-2 contro Napoli e Lecce, ed altrettante sconfitte per via di Juventus ed Udinese.
Questi risultati hanno fatto si che la formazione di Stefano Pioli prima abbandonasse, e poi si allontanasse dalla testa della classifica, scivolando al terzo posto con otto punti di distacco dalla capolista Inter. Per evitare che le distanze si allunghino ulteriormente, il Milan dovrà tornare al successo dopo la sosta, anche se la partita che dovrà affrontare sarà tutt’altro che semplice. Il Diavolo farà infatti visita alla Fiorentina, che dopo tre passaggi a vuoto consecutivi ha ritrovato la via della vittoria contro il Bologna.
Milan, Okafor verso la titolarità a Firenze
In vista della sfida del Franchi, il Milan non potrà contare sul proprio giocatore più talentuoso: Rafael Leao è infatti ai box per il problema rimediato dopo pochi minuti contro il Lecce e non potrà essere della partita. La lesione alla coscia lo costringerà a saltare il match, con la speranza di poter tornare a disposizione per i match successivi. A raccogliere la pesante eredità del portoghese dovrebbe quindi essere Noah Okafor, arrivato nel corso del calciomercato estivo e che fino a questo momento è partito dal 1′ solamente in due circostanze.
L’attaccante svizzero è stato prelevato dal Salisburgo ed in questi primi mesi in Italia ha incontrato qualche difficoltà d’ambientamento, con anche qualche incertezza su quale possa essere il suo ruolo preferenziale. Attaccante centrale come vice Giroud o largo sulla fascia per sfruttare la sua rapidità e capacità nell’uno contro uno? Nonostante i suoi due gol stagionali siano arrivati da prima punta, viste le caratteristiche agire da esterno sembra essere la soluzione migliore per Okafor, che al rientro dalla sosta avrà la sua occasione per mettersi in mostra.
Milan, Okafor in crescita: contro il Lecce segnali positivi
Come detto, l’inizio di stagione di Okafor è stato costellato di alti e bassi, ma proprio nell’ultima sfida contro il Lecce sono arrivati segnali di crescita. Subentrato per il problema occorso a Leao, ha saputo dare vivacità alla manovra entrando anche nell’azione che ha portato al gol di Giroud. Vista la crescita di prestazioni e consapevolezza personale, la sua vivacità potrebbe quindi essere un’arma importante per il prosieguo del campionato del Milan, che per raggiungere i proprio obiettivi dovrà fare affidamento su tutti i componenti della rosa.