Il Milan fa sul serio per Strahinja Pavlovic. Inizialmente l’idea della dirigenza rossonera era quella di vincolare l’acquisto del centrale serbo alla cessione nel reparto arretrato (Thiaw il principale indiziato), ma ha deciso di intavolare a prescindere una trattativa con il Red Bull Salisburgo, che andrà avanti insieme a quelle per Morata, Fofafa e Emerson Royal.
Pavlovic è legato al Salisburgo da un contratto fino al 30 giugno del 2027, ma è pronto per in grande salto in un top club. Sulle sue tracce ci sarebbe anche il Brentford, ma il Milan è in pole position per il suo acquisto e lo stesso centrale preferirebbe trasferirsi in Italia, dopo essere già stato ad un passo dalla Lazio nel 2019.
Le cifre della trattativa
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Salisburgo parte da una valutazione di 20 milioni di euro per Pavlovic, che ha compiuto 23 anni lo scorso maggio. In Austria il centrale percepisce uno stipendio di circa 700 mila euro a stagione, l’offerta del Milan si aggira intorno al doppio (1,5 milioni di euro).
La volontà del giocatore potrebbe giocare un ruolo decisivo nella trattativa per i due club, con i rossoneri che puntano ad ottenere uno sconto dalla richiesta iniziale del Salisburgo. Pavlovic (che ha già un’importante esperienza a livello internazionale alle spalle) diventerebbe l’unico centrale mancino in rosa e si potrebbe candidare da subito a un posto da titolare al centro della difesa.