Dopo svariati mesi di avances durante l’ultima sessione di mercato, Gabri Veiga la scorsa estate ha scelto di accasarsi all’Al Ahli, rinunciando la preziosa ed ammiccante proposta del Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis. Ed a distanza di un mese dalla fine della finestra estiva, il centrocampista spagnolo è tornato sull’argomento, venendo intervistato da Cadena Ser ed intervenendo a proposito della scelta di rinunciare al club partenopeo per approdare in Arabia Saudita.
Napoli, parla Gabri Veiga: “In Arabia non per soldi”
La domanda principale a cui Gabri Veiga ha risposto è stata in merito la decisione di non approdare al Napoli, salvo rispondere presente al primo corteggiamento dall’Al Ahli. Queste le sue parole a riguardo: “Al contrario di quello che si possa pensare, non ho scelto l’Arabia Saudita per lo stipendio e per i soldi. Ho ritenuto che qui ci fossero i presupposti per fare bene e crescere calcisticamente, con un allenatore giovane. Sono orgoglioso della scelta finale che ho preso”.
Non menziona mai il Napoli nella sua lunga intervista Gabri Veiga, ma continua a trattare la tematica Arabia Saudita: “Tra le persone più importanti che hanno influenzato la mia scelta c’è stato l’allenatore Matthias Jaissle – ex tecnico del Salisburgo – che mi chiamava quotidianamente per incalzarmi. Questo mi ha dato grande fiducia: guardo al futuro e vedo un campionato che può crescere esponenzialmente”.