Si è appena aperto il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia, competizione che regala sempre spettacolo ad appassionati ed addetti ai lavori. Oggi 5 dicembre si è tenuto il match tra Lazio e Genoa, conclusosi con il risultato di 1-0. Una partita controllata con diligenza dai padroni di casa, abili a colpire quando necessario senza soffrire le sortite degli ospiti. In un primo tempo scialbo di particolari occasioni, sblocca il risultato un super Matteo Guendouzi al 5′, con un preciso destro dal limite dell’area. I biancocelesti reggono l’urto nella ripresa e strappano il pass per il prossimo turno del trofeo tricolore.
Pagelle Lazio
- Provedel 6 – Mai realmente chiamato in causa dal Genoa.
- Hysaj 6 – Presidia con maestria la fascia destra, non disdegnando qualche sortita in avanti.
- Patric 6.5 – Se la cava contro un Retegui ancora non al top della condizione. Salva un gol già fatto proprio dell’italo-argentino nella ripresa. (Dal 63′ Marusic 6 – Adattato a centrale, non sfigura.)
- Gila 6 – Sbaglia qualche lettura facile e perde più di qualche pallone sanguinoso in uscita. Cresce con il passare dei minuti.
- Pellegrini 7 – Serve l’assist dell’1-0 griffato Guendouzi, con un recupero alto su un disattento Hefti. Ritrovato.
- Guendouzi 7.5 – Gol di pregevole fattura a parte, è ovunque in mezzo al campo, dove domina fra strappi palla al piede ed intelligenza nella costruzione della manovra. Motore della Lazio.
- Rovella 6.5 – Gestisce il traffico con calma olimpionica. In crescita. (Dall’80’ Cataldi SV)
- Kamada 5 – Corre tanto ma a vuoto, non riuscendo a trovare il giusto varco fra le linee per servire i compagni se non al 79′ prima di uscire. Chance sprecata. (Dall’80’ Basic 5.5 – Spreca il matchpoint nel finale.)
- Isaksen 6 – Avvio positivo del danese, costretto ad uscire dopo soli 26′ per infortunio. (Dal 26′ Felipe Anderson 5.5 – Non punta l’uomo, segnale che non è tranquillo. Sfiduciato.)
- Castellanos 5.5 – Prezioso quando c’è da aiutare i compagni, ha poche occasioni davanti a Leali. (Dal 63′ Immobile 6 – Minuti nelle gambe anche per il capitano capitolino.)
- Pedro 6.5 – Il solito Pedro. Sfrutta a pieno la sua esperienza, mettendo costantemente in difficoltà Hefti.