Da quasi una settimana, parallelamente all’Europeo, è iniziata oltreoceano la 48ª edizione della Copa America, con 16 squadre coinvolte e tutti a caccia dell’Argentina campione. Non solo però Messi e compagni in campo nella notte, con anche Perù e Canada a sfidarsi nello stesso girone. Proprio in tale partita però un’episodio che ha gettato nell’ansia più totale il Children’s Mercy Park di Kansas City.
Ad un certo punto della gara, l’assistente Humberto Ponjoj ha perso i sensi e si è accasciato a terra, ricevendo subito il soccorso del portiere canadese Maxime Crepeau, il primo ad accorgersene e a chiamare i soccorsi. Fortunatamente l’uomo è rimasto sempre cosciente ed è stato portato via in barella per i controlli del caso. Alla base del problema, segnala Sportface, un colpo di calore che lo ha messo ko.
Caldo torrido in Copa America: oltre 40° gradi in campo
E potrebbe in effetti diventare un tema quello del caldo torrido che sta caratterizzando questa Copa America, con le partite giocate in orario pomeridiano che rischiano di essere un problema. Stando agli addetti ai lavori, in Perù-Canada si è andati oltre i 40° gradi di temperatura, ai quali va aggiunto un tasso di umidità difficilmente sostenibile dai giocatori in campo.
La speranza è che tale episodio, che non ha fortunatamente avuto conseguenze gravi per l’assistente interessato, possa rimanere isolato, e che i match rimangano protagonisti. A onor di cronaca, il match è terminato con il punteggio di 0-1 per il Canada, al quale basterà un pareggio nell’ultimo match contro il Cile per assicurarsi la qualificazione ai quarti di finale da seconda, dietro l’Argentina.