L’occasione di dare un segnale forte al campionato era veramente grossa. L’Inter e la Juventus avevano perso nel pomeriggio, poi la sera sarebbe arrivata la sconfitta del Milan. Allo Stadio Olimpico la Roma aveva la possibilità di battere l’Atalanta e prendersi tre punti su tutte queste rivali. Ma come spesso capita in casa giallorossa, le occasioni non vengo sfruttate. Questa volta, però, non si può dire che la squadra di Josè Mourinho non ci ha provato fino in fondo. La Roma ha fatto la partita ed ha subito goal da Giorgio Scalvini sull’unico tiro nello specchio della porta da parte della formazione bergamasca. I giallorossi, invece, hanno tirato ben 21 volte verso la porta di Marco Sportiello, ma ,come sta succedendo sempre in questo avvio di stagione, non sono stati in grado di concretizzare.
Un altro aspetto da prendere in considerazione è quello dell’arbitraggio. Manca un cartellino giallo nel primo tempo per trattenuta su Nicolò Zaniolo a Marten De Roon, ammonito solamente al minuto 80′. Situazione dubbia, poi, quella che ha coinvolto Merih Demiral e ancora una volta il numero 22 della Roma. Il difensore dell’Atalanta si è aggrappato a Zaniolo in area di rigore, rallentando la sua corsa. Probabilmente il fatto che il giocatore giallorosso sia rimasto in piedi, ha indotto il signor Daniele Chiffi a non fischiare il calcio di rigore. Nella ripresa un episodio dubbio tra Caleb Okoli ed ancora Zaniolo ed il mancato rigore hanno mandato su tutte le furie Josè Mourinho, che è stato espulso e presumibilmente non sarà in panchina a San Siro contro l’Inter.
Olimpico maledetto: quanti infortuni
Il pomeriggio in casa Roma non è iniziato nel migliore dei modi. Durante la fase di riscaldamento si è fermato Paulo Dybala, che sarebbe dovuto partire dal primo minuto, ha avvertito una forte fitta al flessore della coscia sinistra. Josè Mourinho ha preferito non correre rischi ed al suo posto ha mandato in campo Nemanja Matic. A mezz’ora dal fischio di inizio sono cambiati i piani della Roma per la partita. Non è facile entrare in campo quando succede questo, soprattutto se il giocatore che si fa male risponde al nome di Dybala. Lo stop della Joya si va ad aggiungere alla lista di quei calciatori che hanno riportato infortuni all’Olimpico, dove il terreno di gioco non è degno di ospitare una gara di Serie A.
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I primi a fermarsi erano stati Marash Kumbulla e Stephan El Sharaawy in occasione della partita vinta dalla Roma con il Monza. Contro la Cremonese era toccato a Nicolò Zaniolo, anche se in questo caso il terreno non ha avuto grandi colpe. In Europa League contro l’HJK Helsinki è stata la volta di Rick Karsdorp, che ha riportato la lesione al menisco e sarà costretto a restare fuori per circa un mese e mezzo. L’ultimo in ordine cronologico è stato Lorenzo Pellegrini, che contro l’Atalanta ha avuto un problema al flessore.
Mourinho su tutte le furie, salta la sfida con l’Inter
Una Roma sprecona e nervosa esce dallo Stadio Olimpico senza nessun punto. La rete di Giorgio Scalvini nella prima frazione di gioco condanna i giallorossi alla seconda sconfitta in campionato, dopo la disfatta di Udine. Nella ripresa un contatto dubbio tra Caleb Okoli e Nicolò Zaniolo fa perdere la testa a Josè Mourinho. Il tecnico portoghese entra in campo e se la prende con Hans Hateboer, portando il direttore di gara ad espellerlo. Nel post partita Mourinho ha poi commentato così quanto accaduto: “Noi volevamo giocare e loro hanno buttato un palla lunga su Hateboer per perdere tempo. Con l’olandese non è successo nulla e non temo una sanzione importante”. Ciò che è certo è che Mou sarà costretto a saltare proprio il match contro l’Inter al ritorno dalla pausa per le Nazionali.
L’episodio che non è andato per niente giù a Josè Mourinho è quello che ha coinvolto Merih Demiral e Nicolò Zaniolo nel primo tempo. Il giocatore della Roma subisce una vistosa trattenuta in area di rigore da parte del turco, ma invece di andare per terra è rimasto in piedi. Questo ha portato Chiffi a non fischiare il calcio di rigore. Mourinho sembra avere le idee chiare: “Il rigore? È sotto gli occhi di tutti. Ho provato a parlare con Chiffi dopo la partita. Mi ha detto che non è mai rigore se il giocatore non finisce a terra e quindi, visto che voglio essere il miglior tecnico possibile, devo direi ai miei ragazzi di buttarsi. È rigore, non ci sono interpretazioni. Zaniolo cerca di dare continuità all’azione, ma non riesce a farlo perchè Demiral commette fallo. Se bisogna fare il pagliaccio, e nel nostro campionato ce ne sono tanti, o fingere di essere in piscina, allora devo cambiare metodo di allenamento”.
Abraham, che succede?
A differenza della brutta sconfitta di Udine, la Roma non avrebbe meritato di perdere contro l’Atalanta. Per quello che si è visto in campo, forse anche il pareggio sarebbe andato stretto agli uomini di Josè Mourinho. I giallorossi hanno creato veramente tanto, ma non sono stati per nulla cinici, come visto nelle precedenti sfide. Due grandi occasioni sono capitate sui piedi di Tammy Abraham, ma il centravanti inglese le ha clamorosamente sbaglia. Il numero nove della Roma sembra aver smarrito quel fiuto del goal che lo scorso anno gli aveva permesso di realizzare 27 reti tra campionato, Coppa Italia e Conference League. Quest’anno l’inglese ha segnato solo due reti, entrambe in trasferta. In campionato il goal allo Stadio Olimpico manca dalla fine di marzo, quando realizzò una doppietta nel derby con la Lazio. La Roma ha bisogno del miglior Abraham, ma il centravanti inglese deve riprendersi in fretta perchè quest’anno la concorrenza è aumentato con l’arrivo di Andrea Belotti.
Verso Inter-Roma: ci saranno Dybala e Pellegrini?
Il campionato si ferma per due settimane per dare spazio alle Nazionali. Dopo la sosta la Roma è attesa da una sfida complicata. La squadra di Josè Mouirnho sarà ospite dell’Inter allo Stadio San Siro. Anche i nerazzurri sono reduci dalla sconfitta sul campo dell’Udinese. Simone Inzaghi dovrà fare a meno dello squalificato Marcelo Brozovic, mentre resta da capire se tornerà a disposizione Romelu Lukaku. Le situazioni da valutare maggiormente in casa Roma sono quelle di Paulo Dybala e di Lorenzo Pellegrini. I due fuoriclasse giallorossi, contrariamente a quanto dichiarato da Mourinho, partiranno con le rispettive Nazionali e verranno valutate le loro condizioni. Il tecnico portoghese si augura di averli a dispozione per la sfida contro l’Inter.