Una partita che potrebbe risultare fondamentale in ottica Champions League quella tra Roma e Inter. Non si stratta di una semplice scontro, ma di una vera e propria battaglia dove a spuntarla sarà chi ci crederà fino in fondo e non mollerà neanche un centimetro pur di arrivare nell’Olimpo del calcio europeo. Ai nostri microfoni in ESCLUSIVA ha parlato Massimo Paganin che ha analizzato il match tra gli uomini di Inzaghi e quelli di Mourinho.
Roma-Inter, Paganin: “Non sarà una partita semplice”
Una partita dai grandi ricorsi storici e dove più di una volta c’è stata una coppa in palio, ma stavolta tra Roma e Inter, oltre alla gloria, c’è il tanto desiderato accesso in Champions League. Paganin ha così commentato la gara: “Non sarà una partita semplice per entrambe. I nerazzurri stanno molto bene in questo momento, ma anche i giallorossi sono stati bravi in campionato e hanno raggiunto anche la semifinale di Europa League“.
Insomma una vera e propria lotta tra Roma e Inter dove nessuna delle due squadre è destinata a prevalere sull’altra, almeno da pronostico. Non si tratta quindi di valori tecnici messi in campo, ma di concentrazione e voglia di portare il risultato a casa. Queste le parole di Paganin: “Le due rose avranno il 50% di vincere quindi sarà veramente una partita molto equilibrata e importante, ma non è l’ultima spiaggia per nessuna delle due squadre“.
Roma-Inter, Paganin: “Mourinho ha reso lo stadio da brividi”
Tra le note come non segnalare l’incontro tra Mourinho e il club che lo ha reso glorioso. Con la Roma che affronterà l’Inter nella testa dello Special One non possono che riaffiorare vecchi ricordi, ma che adesso sono lontani perché la sua personalità è al servizio dei giallorossi. Queste le parole di Paganin: “La gestione di Mourinho è sempre stata importante per quanto riguarda l’ambiente Roma. Lui è riuscito a riportare la gente allo stadio, rendendolo da brividi“.
Un fattore che fa la differenza in casa Roma quello del tifo, aizzato da Mourinho che di personalità ne ha da vendere. Lo Special One fa così volare i suoi uomini sulle ali dell’entusiasmo spinti da un ambiente da brividi. Paganin ha sottolineato ciò: “Gran parte del lavoro è stato fatto da Mourinho che ha riavvicinato i tifosi alla squadra con la vittoria della Conference League e con gli ottimi risultati di quest’anno”.
Un leader che sa come e quando farsi sentire. Perché Mourinho è questo: impulsività, passione, cuore, ma anche comunicazione. Lo stesso Paganin lo ha sottolineato: “Si sta confermando un allenatore di spessore per la capacità di comunicazione, di convogliare la gente e di ottenere risultati attraverso l’unità di gruppo. In questa gara è un valore aggiunto perché la calma, la serenità e la capacità di trasferire ciò danno consapevolezza ai giocatori in campo”.
Roma-Inter, Paganin: “Dybala è l’ago della bilancia, Lautaro sta benissimo”
Come spesso accade, quando i valori di entrambe le squadre sono alti, a deciderla potrebbe essere una grande giocata. In ogni Roma–Inter che si rispetti di qualità ce ne è stata sempre molta e questa volta non sarà da meno, nonostante i tanti impegni e gli infortuni si facciano sentire. Queste le parole di Paganin: “Bisognerà capire chi giocherà dall’inizio considerando che entrambe avranno una gara importante in mezzo alla settimana“.
Questo nulla toglie ad una gara che potrebbe rivelarsi al cardiopalma con la Roma e l’Inter che sono pronte non solo a vincere la battaglia, ma anche la guerra. Toccherà quindi ai giocatori chiave decidere il match con Paganin che si è espresso in merito: “Penso che tornerà Dybala che è l’ago della bilancia insieme a Pellegrini che dà equilibrio alla squadra, ma anche Matic ha dato molto quest’anno. Per l’Inter la chiave è Lautaro Martinez che sta benissimo”.