Contro la Svizzera vietato fallire
Il pareggio per 1-1 contro la Bulgaria di giovedì sera, porta l’Italia di Roberto Mancini a non poter minimamente sottovalutare la Svizzera. Sulla panchina degli elvetici non ci sarà più l’ex tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic che lascia dopo 7 anni e 78 partite: il neo CT è Murat Yakin, che ha debuttato contro la Grecia vincendo per 2-1. Il risultato di Firenze, inaspettato, ha interrotto la striscia di tre vittorie consecutive senza subire reti. Gli azzurri sono ancora al primo posto: i Rossocrociati sono sì a quattro punti in meno, a quota 6, ma hanno anche due partite in meno rispetto all’Italia.
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La vittoria in terra elvetica sarebbe decisiva per la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, anche per evitare così i poco simpatici e amati playoff che ci hanno visto già protagonisti nel 2017, contro la Svezia: in quell’occasione i Gialloblu staccarono il pass per Russia 2018. Inutile fasciarsi la testa in anticipo, anche perché questa Nazionale ha dimostrato di essere in grado di esaltarsi nelle difficoltà. Va inoltre ricordato che nell’ultimo Europeo, la Svizzera è stata piegata per 3-0 dalla doppietta di Manuel Locatelli e da Ciro Immobile. Il mezzo passo falso di Firenze ha visto poca lucidità sotto porta, ma fare un dramma per un pareggio a stagione appena iniziata, potrebbe essere eccessivo e controproducente.
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Le probabili formazioni di Svizzera-Italia
I nostri avversari avranno molte defezioni. Mancheranno Freuler a causa del cartellino rosso rimediato ad Euro 2020 contro la Spagna, Xhaka con il Covid-19, Shaqiri fuori condizione e tornato ad allenarsi con la sua nuova squadra, il Lione e poi Embolo, Mbabu, Gavranovic e Benito che sono infortunati. Il CT Yakin potrebbe scendere in campo con un 4-2-3-1. Sommer in porta, davanti a lui la coppia centrale Elvedi–Akanji. Gli esterni saranno Widmer e Rodriguez. A cenrocampo, viste le tante assenze, Zakaria e Sow, in vantaggio su Aebischer. Vargas, Fassnacht, Zuber sulla trequartisti a supporto dell’unica punta, Seferovic.
Per mister Roberto Mancini, la formazione è praticamente fatta. Gli unici dubbi si potrebbero avere sul ruolo di terzino destro, dove sembra poter rivestire la maglia da titolare il laterale del Napoli Giovanni Di Lorenzo e sulla condizione atletica di Giorgio Chiellini. Nel caso non fosse della partita, Francesco Acerbi è pronto a sostituirlo. Non dovrebbero esserci sorprese né a centrocampo, il trio Barella, Jorginho, Verratti è praticamente intoccabile, né nel reparto avanzato con le conferme di Chiesa, Immobile ed Insigne.
SVIZZERA (4-2-3-1) Sommer; Widmer, Elvedi, Akanji, Rodriguez; Zakaria, Sow; Vargas, Fassnacht, Zuber; Seferovic.
ITALIA (4-3-3) Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne.