Totò Schillaci morto. Purtroppo l’ex campione e capocannoniere di Italia 90 non ce l’ha fatta dopo una lunga malattia. Mondo del calcio in lutto.
Totò Schillaci morto: malattia
Totò Schillaci morto a causa di un tumore al colon, una malattia con cui combatteva da tempo e che lo aveva costretto a sottoporsi a due interventi chirurgici nelle settimane precedenti.
Ad inizio mese le sue condizioni sono peggiorate ed è stato ricoverato d’urgenza lo scorso 7 settembre presso l’ospedale Civico di Palermo anche a causa dell’insorgere di una polmonite, che ha colpito il corpo già debilitato dell’ex campione.
Nei giorni successivi al recupero, la situazione sembrava essersi stabilizzata, alimentando una flebile speranza tra amici, familiari e fan.
Purtroppo, il 17 settembre, un nuovo bollettino medico ha riportato un ulteriore peggioramento.
Le sue condizioni erano ormai irreversibili e, nonostante i tentativi del personale medico, Schillaci è venuto a mancare, circondato dall’affetto dei suoi cari nelle scorse ore.
Chi era e carriera
Salvatore Schillaci per tutti “Totò”, era nato a Palermo l’1 dicembre 1964. Cresciuto nelle giovanili dell’AMAT Palermo fu poi acquistato dal Messina nel 1982. Nella stagione 1985-86 contribuì con 11 reti alla promozione in Serie B.
Nel 1987 due interventi ai menischi ne compromisero la stagione, nella quale segnò solo 3 gol.
L’anno successivo allenato da Franco Scoglio realizzò 13 gol e ancora meglio fece sotto la guida di Zeman realizzando 23 reti nel 1988-1989.
Le sue prestazioni attirarono le attenzioni della Juventus che lo prelevò dai siciliani per 6 milioni di lire nell’estate del 1989 e rimase in bianconero fino al 1992, totalizzando 132 presenze e 36 gol.
Passò poi all’Inter per 8,5 miliardi di lire vestendo la maglia nerazzurra per due stagioni, dove collezionò 36 presenze condite da 12 gol.
Nell’aprile del 1994, messo ai margini dall’Inter decise di trasferirsi in Giappone allo Júbilo Iwata. Terminò lì la sua carriera da calciatore nel 1997, ma si fece notare anche in Asia con 65 reti in 93 presenze.
Schillaci divenne il Totò nazionale quando nei Mondiali di Italia 90 prima partì come riserva della nazionale di Vicini, ma poi seppe imporsi segnando 6 gol diventando il capocannoniere della manifestazione.
Moglie e figli
La vita privata di Schillaci è stata abbastanza movimentata soprattutto a causa del primo matrimonio con Rita Bonaccorso sposata nel 1987 e da cui sono nati i figli Mattia e Jessica.
Un matrimonio finito nel 1995 dopo accuse di entrambi di vari tradimenti.
Dopo il primo burrascoso matrimonio conobbe Barbara Lombardo con la quale è nata un’amicizia forte che col passare degli anni è sfociata in amore. I due convolarono a nozze nel 2012 e si trasferirono in una casa in campagna dove la donna vive ancora oggi.
Ex modella ha anche partecipato a Miss Italia, oggi è odontotecnica ed è nata nel 1975 a Palermo.
Oggi il mondo del calcio piange un altro campione volato via troppo in fretta all’età di 59 anni, un destino che lo accomuna ad altri morti negli ultimi anni come Vialli, Mihajlovic e Paolo Rossi.
La nostra Redazione si stringe al dolore dei familiari e amici, ma abbiamo deciso di ricordarlo con il sorriso, questo il motivo della foto scelta in alto dell’articolo.