Contro ogni pronostico della vigilia, Venezia e Pisa hanno iniziato il campionato di Serie B come peggio non poteva accadere. I lagunari, retrocessi dalla Serie A nella passata stagione, stanno disputando un campionato sottotono, faticando a segnare e subendo invece diversi gol. Dall’altra parte, non va meglio al Pisa di Rolando Maran: i nerazzurri, reduci dalla finale playoff persa contro il Monza l’anno scorso, stanno subendo probabilmente una sorta di contraccolpo psicologico. Le due squadre, dalle ambizioni di classifica ben diverse rispetto a ciò che recita attualmente la stessa, si trovano rispettivamente al 16simo ed all’ultimo posto. Per Javorcic e Maran la sfida di sabato 17 Settembre risulterà pressoché decisiva, sia per salvare le rispettive panchine sia per dare una scossa alla squadra.
Venezia, Javorcic deve sistemare la difesa: troppi gol subiti
Una sola vittoria ed un pareggio nelle prime cinque gare di campionato per il Venezia del neo tecnico Javorcic. Per il resto, tre sconfitte e ben 8 gol subiti. L’ultima disfatta in quel di Ferrara è stata l’emblema dell’avvio stagionale dei lagunari, distratti in fase difensiva e spreconi davanti al portiere avversario. Non aiuta sicuramente l’eterogeneità presente nella rosa: su 31 giocatori, sono ben 20 le nazionalità diverse. Questo sta sicuramente comportando problemi a livello comunicativo e di gestione del gruppo da parte dell’allenatore croato – altra nazionalità diversa.
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Nonostante il talento di Cuisance e Johnsen, i gol teoricamente assicurati da Novakovich e l’esperienza del portiere Joronen – già protagonista anche in A con la maglia del Brescia – non stanno salvando il Venezia da risultati e sconfitte deludenti, cocenti e, molto spesso, avvenute in scontri diretti. Basti pensare che gli uomini di Javorcic hanno vinto solo col neopromosso Sudtirol, perdendo con SPAL, Benevento e Genoa – candidate alla promozione o, comunque, ai playoff proprio come i lagunari.
Pisa, Maran al bivio: un solo punto in cinque partite
Chi sta certamente peggio del collega Javorcic è proprio Rolando Maran. L’ex tecnico del Cagliari non sta riuscendo a trovare la quadra del suo nuovo Pisa. Nelle prime cinque di campionato, un solo punto – peraltro contro un modesto Como, anch’esso in difficoltà – e ben quattro sconfitte. I gol segnati – a differenza del Venezia – sono nella media, non mancano. Ciò che dovrebbe far riflettere sono le reti incassate: il Pisa detiene la peggiore difesa del campionato, con un passivo di ben 10 gol subiti.
Anche qui, i giocatori non mancano: Torregrossa, Adam Nagy, Barba e capitan Masucci dovrebbero essere lusso per la Serie B. L’impressione è che non si rivedrà il Pisa che l’anno scorso scalò la classifica e contro ogni aspettativa arrivò alla finale playoff, ma bisognerà accontentarsi di una squadra guardinga, che dovrà lottare fino alla fine per risalire la china. A Maran, per il momento, l’arduo compito.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, diversi allenatori stanno alla finestra, un po’ come avvoltoi. Ma, d’altro canto, è la logica del mestiere dell’allenatore: c’è chi va e c’è chi viene. Ecco, dopo la sfida di sabato 17 Settembre al Penzo di Venezia, uno tra Javorcic e Maran potrebbe salutare dopo sole sei giornate di campionato.